Sabato 10 marzo è stata una giornata molto produttiva per il judo Tamai. I nostri ragazzi erano infatti impegnati su più fronti. Un piccolo gruppo dei nostri judoka alle prime armi ha partecipato alla gara di S. Vito, una prova che ha consentito a questi bambini di poter fare esperienza e affacciarsi alle competizioni.
Ecco i risultati:
2011
Donadel Anna 2 cl.
Pivetta Federico 1 cl.
2010
Taurian Edoardo 3 cl.
Covre Andrea 3 cl.
2009
Masetto Matteo 1 cl.
2008
Battistella Alexandra 3 cl.
Ferrazzi Giovanni 3 cl.
Lucchese Alberto 2 cl.
2007
Noel Francesco 1 cl.
Santarossa Matteo 3 cl.
Camilot Anna 3 cl.
Complimenti a questi bambini che hanno combattuto con grinta e determinazione! Grazie a Deli Maman che ha accompagnato il gruppo in questa esperienza.
I nostri esordienti erano impegnati a Udine per partecipare ad un allenamento con i ragazzi dello Sport Team, questo progetto di scambio nasce per crescere a livello judoistico ma anche come squadra. Il judo è uno sport individuale ma, come pochissimi altri al mondo, non è possibile praticarlo se si è soli, per questo motivo il gruppo è importantissimo per formare e rendere un alteta competente e competitivo. Grazie ad Elena Battaiotto, atleta senior della Polisportiva Tamai e qualificata come Aspirante Allenatore nel 2011, che ha accompagnato i nostri judoka in questo momento di allenamento importante per il loro percorso formativo.
Gianni Maman, tecnico della Polisportiva Tamai, ha seguito il gruppo cadetti che ormai partecipa a competizioni a livello Nazionale. Sabato si sono battuti a Genova alla seconda tappa di Grand Prix Cadetti. Gabriele Zilioli, +90kg, ha combattuto con determinazione, un terzo posto che dimostra che questa è la direzione giusta per il nostro oltre. Giulia Boscaia, 63 kg, è una leonessa sul tatami di Genova ma chiude la gara al quinto posto non potendo disputare fino alla fine la finale per la medaglia di bronzo a causa di un infortunio al ginocchio. Meno fortunata la sorte di Rossit Nicolò, 55 kg, che dopo sei incontri (quattro vinti e due persi) finisce al nono posto in una categoria con più di 70 atleti. Asia Lorenzon, 57 kg, appena rientrata da un infortunio, si ferma al primo incontro; non ancora al 100%.